giovedì 7 marzo 2019

COLTIVA IL TUO CIBO



Coltivare il cibo è un vero divertimento e in più sei sicuro che quello che mangi non è cresciuto con l’aiuto di sostanze nocive.
Che ne dici di cominciare con i pomodorini? Non serve un giardino, ma un balcone o una finestra soleggiata. Se la tua pianta non cresce, significa che non è la stagione giusta. Per coltivare i  pomodorini è meglio aspettare primavera.
Adesso ti diciamo come si coltivano:
- estrai un po’ di semi  da un pomodoro (possibilmente piccoli come i pomodori ciliegia), bagnali e lasciali asciugare;
- riempi dei vasetti di yogurt vuoti con un po’ di terra. Metti il seme al centro, appena sotto la superficie,  poi bagnalo leggermente;
- prima che i tuoi genitori te li buttino perché li scambiano per spazzatura, contraddistingui i vasetti e lasciali su un davanzale soleggiato. Controllali ogni giorno, innaffiali quando è necessario in modo che il terriccio rimanga sempre umido (ricordati di non bagnarlo troppo). Dopo circa una settimana dovresti trovare qualcosa che spunta, questo significa che la piantina sta cominciando a crescere;
- dopo circa quattro settimane, vedrai una pianta con dei germogli: ciò significa che dovrai travasarla in un vaso più grande (sempre con la terra), ma con molta attenzione;
- continua a controllare e a bagnare le tue piante (pomodorini o altre verdure semplici), anche due volte al giorno. Dopo poche settimane, dovresti  vedere  spuntare  dei  fiori, che alla fine cadranno lasciando il posto a dei pomodorini verdi;
- quando i tuoi pomodorini avranno colore rosso brillante e una consistenza leggermente morbida, saranno maturi e pronti per essere raccolti e mangiati.
Se  cominci da un’azione semplice, come questa, piano piano diventerai un eroe che salverà la Terra dall’inquinamento.
Nissi e Isabella

(Il testo è tratto dal libro “Il pianeta lo salvo io” – pp. 36-37).

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